lunedì 30 maggio 2022

Il dr. Nothomb

Giovane chirurgo belga, arrivato a Matiri sabato sera.
E' un vero piacere stare con lui.
Persona affabilissima, ha già conquistato l'affetto del personale della sala operatoria, delle tre studenti di medicina che fanno tirocinio a Matiri, e generalmente di tutto lo staff.
Si è posto nel modo migliore sin dal primo momento: umile, sempre disponibile, gentile con tutti.
Pur essendo il primo giorno di lavoro effettivo insieme, posso aggiungere che è anche un ottimo chirurgo, pulito, calmo, organizzato...e veloce.
Oggi abbiamo fatto una difficile colecistectomia, e sono rimasto impressionato dalle sue capacità chirurgiche.
Si fermerà con noi un mese, e sarà di certo un aiuto grandissimo per i pazienti di Matiri.

Fr Beppe

domenica 29 maggio 2022

Marta

Anche lei e' partita, dopo tre intensi mesi di servizio e di condivisione di vita a Matiri.
Marta e' stata una presenza stupenda per Matiri. Ha praticamente fatto rinascere il servizio fisioterapico. Si e' impegnata al massimo sempre. Ha dato tutta se stessa per i pazienti, ci ha dato idee nuove per la riabilitazione.
Ha iniziato le classi di esercizi per il mal di schiena, e speriamo che possano continuare anche in sua assenza.
Matiri e' un centro traumatologico a tutti gli effetti. La riabilitazione e' centrale, dopo l'intervento.
Ecco perche' desidero che la fisioterapia continui a crescere, con l'arrivo di nuovi volontari motivati e coraggiosi.
Grazie,Marta, per i 3 mesi vissuti insieme.
Grazie per il tuo affetto e grazie per tutto quello che hai fatto.
Buon ritorno e buona vita.

Fr Beppe


sabato 28 maggio 2022

Clinica mobile a Mikinduri

E' stato un massacro. Dalle 8 di stamattina alle 8 di questa sera, non stop.
Ho fatto tantissime ecografie, molti ECG, e visitato 85 pazienti.
Tutto e' stato fatto in modo assolutamente gratuito.
Spero che questo mio sforzo aiuti il servizio di Mikinduri a riprendersi.

Fr Beppe

venerdì 27 maggio 2022

Anche oggi abbiamo lottato

E' stata dura ma abbiamo aiutato un buon numero di persone, sia con problemi ortopedici che chirurgici.
Lista lunga in sala, tanta fatica e poi la consapevolezza che piu' di cosi' non avremmo potuto fare.

Fr Beppe

giovedì 26 maggio 2022

Le volontarie di Ferrara

Matiri da' il benvenuto a Elisa, Ilaria e Cristina dell'Associazione "Amici di Matiri. Un Ospedale per Tharaka".
Ilaria ed Elisa sono fisioterapiste e Cristina e' OSS.
Solo Cristina e' nuova, mentre Ilaria ed Elisa sono veterane dell'ospedale.
Le ringraziamo di cuore per il materiale sanitario che ci hanno portato: preziosissimi fissatori esterni per i nostri pazienti ortopedici e mascherine ad alta protezione per il laboratorio.
Si sono subito buttate a capofitto nel lavoro e stanno per prendere il testimone da Marta (che presto tornera' in Italia) nella gestione fisioterapica dei nostri pazienti.
A loro auguriamo buon lavoro e buona permanenza.

Fr. Beppe

Stress

Oggi e’ una giornata particolarmente dura, soprattutto a causa del fatto che di notte ci sono stati due cesarei che mi hanno interrotto il sonno.
La gente pullula da tutte le parti, e la sala d’attesa rimane costantemente piena nonostante lo sforzo di visitare il piu’ velocemente possibile sin da stamattina.
Altri tre cesarei urgenti durante il corso della caotica giornata hanno comunque interrotto e ritardato il normale piano operatorio ed il flusso dei pazienti ambulatoriali... e’ quindi ovvio che i pazienti in attesa di essere visitati siano furiosi con noi perche’ devono aspettare ore ed ore. Dal loro punto di vista hanno ragione, anche se a volte vorrei urlare loro: “ma lo sapete che sono in piedi dalle 3 di questa mattina? Inoltre per voi il problema e’ soltanto oggi, mentre per noi questa situazione e’ praticamente quotidiana!”
Adesso poi abbiamo una carenza estrema di infermieri e clinical officers... siamo sotto-staff, ed a volte e’ difficilissimo coprire i turni.
Oggi poi c’e’ stato un momento incredibile di stress.

domenica 22 maggio 2022

Le ustioni

Sono per noi una delle emergenze più frequenti ed insieme più scoraggianti.
Sovente ci troviamo di fronte a bambini ustionati molto profondamente e su estese percentuali della superficie corporea.
Le ustioni sono sempre da considerare casi con prognosi molto riservata, soprattutto in età pediatrica.
Le prime ore dopo il ricovero sono quelle in cui il nostro compito è rianimare i pazienti che rischiano di morire a causa dello shock e della disidratazione: si tratta quindi di somministrare dosi eroiche di infusioni endovenose elettrolitiche, sempre bilanciando il fabbisogno idrico con il rischio di sovraccarico.
Altro punto basilare è poi lottare contro le infezioni che sono sempre alle porte, avendo l’ustione aperto delle ampie superfici corporee all’ingresso dei germi: ci dobbiamo affidare agli antibiotici e sovente ad ampie toelette chirurgiche con rimozione del tessuto necrotico.
La medicazione quotidiana della zona ustionata è spesso un calvario di dolore fisico per il malato e di stress psicologico per l’infermiere.

sabato 21 maggio 2022

Alma

E' una ragazzina di 16 anni che seguiamo dai primi giorni di gennaio, quando ha riportato una tremenda frattura esposta dell'arto inferiore sinistro, per una caduta da motociclo di cui era una passeggera.
E' stata tantissimo con noi in ospedale: le abbiamo dapprima inserito un fissatore esterno, mentre abbiamo pian piano ripristinato l'integrità dei tessuti molli e controllato l'infezione con medicazioni e con antibiotici.
Quando mancava solo più la cute su quelle enormi ferite, l'abbiamo riportata in sala per innesti cutanei, che fortunatamente hanno tenuto benissimo.
Il fissatore esterno ha certamente aiutato, ma non è riuscito a garantire un allineamento perfetto dei capi di frattura. Ad aprile lo abbiamo quindi tolto, e abbiamo apposto una doccia gessata, al fine di far guarire la possibile infezione nei punti di inserzione del fissatore stesso.
Oggi è stato il giorno della terapia definitiva.

venerdì 20 maggio 2022

Giovedì di formazione: la sindrome compartimentale

Per un ospedale come il nostro, dove i pazienti con fratture sono numerosi, è fondamentale saper riconoscere la sindrome compartimentale già all'arrivo. 
Pertanto la lezione di oggi è stata incentrata sull'analisi di questa patologia, dalla necessità del riconoscimento tempestivo all'azione, cruciale per poter salvare gli arti ai pazienti evitandone l'amputazione.
E' sempre eccitante poter condividere qualche conoscenza.

Fr Beppe

giovedì 19 maggio 2022

Fare il bene oggi

Vorrei iniziare il post di oggi con un pensiero spirituale del Dalai Lama, che dice piu’ o meno: ci sono solo due giorni della vita in cui non puoi fare niente per gli altri. Ieri e domani. Proprio per questo impegnati al massimo oggi nel servizio del prossimo.
Questo aforisma del buddismo tibetano mi aiuta sempre moltissimo ad alzarmi al mattino e ad affrontare i nuovi impegni, anche quando e’ dura e quando la giornata si presenta complicata ed estenuante.
Mi incoraggia pure a prendere decisioni radicali, che abbiano come fine l’aiuto del prossimo molto piu’ che l’autodifesa da eventuali problemi medico-legali.
Ed anche oggi abbiamo lavorato. Abbiamo spezzato e ricostruito ossa; abbiamo messo chiodi e placche e raddrizzato arti guariti in posture abnormi per mesi. Ci siamo presi cura delle ulcere e delle piaghe, e con gli innesti cutanei abbiamo tentato di guarire ferite che sono rimaste aperte per mesi ed anche anni.

martedì 17 maggio 2022

A carcinoma of unknown origin

EG discovered a hard fixed node at the Lt breast-axilla region. The lump was very small but because it was not mobile and it was in an atypical position for a fibroadenoma, we decided for excision-biopsy.
The U/S confirmed the solid nature of the lump, while both breasts and armpits were negative for other growths or enlarged lymphnodes.
We have done the operation and we have realized that the mass was deeply attached to the surrounding fat tissue, a situation very unlikely in the case of fibroadenoma.
Nevertheless the excision was successful and complete.
Surprisingly the biopsy report was: invasive carcinoma, high grade.
Impossible to state if the site origin is breast or axillary sweat gland, or if it is a distant metastasis.

lunedì 16 maggio 2022

Grazie

L'Associazione anziani Gerbole di Volvera ha scelto alcuni dei miei scritti e li ha raccolti in fascicoli che poi ha distribuito ai soci in cambio di un'offerta.
E' stata una iniziativa generosa che ha portato alla raccolta di 650 Euro.
Li ringraziamo di vero cuore, anche a nome delle pazienti ricoverate nel reparto maternita' di Matiri.

Fr Beppe

domenica 15 maggio 2022

Le corse di ogni sabato

Se qualcuno mi chiede quale sia il giorno più pesante della settimana, senza esitazione io rispondo: il sabato.
Normalmente il sabato è il giorno in cui viene a Matiri il Dr. Winters, e con lui si fanno interventi ortopedici lunghi ed impegnativi, quelli che da solo non mi sento di affrontare. A volte abbiamo a Matiri sia il Dr. Kinyua che il Dr. Winters. Si lavora quindi in due sale e si corre dal mattino alla sera. Al sabato poi sono anche l'unico medico presente in ospedale, e quindi, oltre alla sala, ho anche l'ambulatorio, le dimissioni, le visite ai pazienti più gravi.
La maternità è tutta sulle mie spalle: fortunatamente questo dipartimento sta crescendo ed abbiamo tante partorienti ricoverate. I parti spontanei sono molti e sembrano in aumento costante e naturalmente anche i cesarei sono percentualmente in crescita: oggi per esempio ho fatto due cesarei, che si sono aggiunti agli altri quattro interventi programmati.

Un atto di carità

La persona nella foto ha avuto una frattura della colonna vertebrale alcuni anni fa. Quando ancora ero a Chaaria, lo avevo riferito al Kenyatta National Hospital, ma era ormai tardi ed è rimasto paralizzato.
La sua famiglia è umile e povera.
Allora gli avevamo regalato una carrozzina che lo ha aiutato fino ad oggi.
Negli ultimi 3 anni poi, con alcuni amici, ci siamo fatti carico dei suoi bisogni primari, soprattutto nel campo della salute.
Ora la sua carrozzina è vecchia e malconcia. E' rotta in modo irreparabile.
La Provvidenza però ha voluto che, tramite il nostro amico Marek, proprio in questi giorni, noi ricevessimo 5 carrozzine nuove per Matiri. Le carrozzine erano donate da un generoso donatore indiano, un vero filantropo.

venerdì 13 maggio 2022

COLLABORAZIONE MATIRI-FURAHA

Furaha Centre a Meru si occupa di bambini cerebrolesi gravissimi.
Il fondatore e l'anima di Furaha è il mio amico Marek, che conosco da 20 anni. In un'ottica di scambio, la nostra volontaria fisioterapista Marta ha trascorso alcuni giorni al Furaha Centre, dove si è presa cura dei pazienti gravi che Marek e la sua associazione seguono quotidianamente.
Il Furaha centre è un'esperienza forte che intendiamo proporre ai volontari interessati all'handicap ed alla disabilità.

Fr. Beppe Gaido

giovedì 12 maggio 2022

A VERY SEPTIC PATIENT

Jane came to our hospital at night, at about 10 pm. She was shiveringand she had high fever of 40°. She complained of massive purulent vaginal discharge for the last one month, and she had been treated repeatedly in a local facility for PID (pelvic inflammatory disease) without improvement.
Because Jane is 32 years old and she is married, the first question I have asked her was about the last menstrual period: she could not recall it very well, but she knew it was in the beginning of March 2013.
With the patient in bed I have done a simple palpation of the abdomen and I have noticed a mass below the umbilicus, which was highly suggestive of a gravid uterus.
I have asked the patient about a possible pregnancy, but she was not sure about it because her periods had always been irregular since adolescence.

mercoledì 11 maggio 2022

Complicazioni a ritmo serrato

L'ultima settimana è stata molto complessa dal punto di vista delle emergenze. Abbiamo infatti avuto due occlusioni intestinali, e purtroppo in entrambi i casi si trattava di tumori del colon che ci hanno richiesto impegnativi interventi di emicolectomia. Le operazioni sono durate quasi quattro ore ciascuna, ed hanno succhiato gran parte delle mie energie. Ma l'esito finale mi ha incoraggiato molto, pur attendendo ancora l'esito dell'istologico.
Una di queste occlusioni è arrivata domenica mattina, e mi ha quindi impedito di andare a Messa ma so che quel giorno la mia Eucarestia è stata il corpo di quella donna che sarebbe morta senza l'operazione urgente.
Ieri poi abbiamo avuto un caso di ernia femorale incarcerata ed irriducibile in una bambina di appena due anni. 

lunedì 9 maggio 2022

I pazienti del Nord

Era così normale averli a Chaaria quasi ogni giorno: venivano da Marsabit, Isiolo, North Horr.
Poi a Matiri il flusso di malati dal Kenya Settentrionale si è completamente fermato.
Mi commuove però ora rivederli nuovamente.
Quasi sempre arrivano a Matiri per problematiche chirurgiche: brutte fratture, ma anche patologia chirurgiche che non hanno trovato soluzione in ospedali più vicini.
Anche a Matiri li dobbiamo ricoverare insieme ad un traduttore, in quanto sovente non conoscono nè l'Inglese, e neppure il Kiswahili, ed è quindi impossible per il nostro staff parlare con loro.
Diamo loro precedenza assoluta in modo che stiano in ospedale il meno possibile.
Anche oggi abbiamo operato un pastore di cammelli con una frattura all'arto superiore.
Lo abbiamo ricoverato da sveglio, con un blocco anestetico ascellare.

Oggi nuova pietra miliare

Giornata campale anche oggi a Matiri, come tutti i sabati.
La lista operatoria era lunga ed impegnativa.
La presenza settimanale del Dr. Winters ci permette infatti di affrontare situazioni ortopediche complesse che da solo non riuscirei ad operare.
Winters mi insegna, ed anche mi rassicura. Con lui in ospedale mi sento un po' più sicuro.
Oggi poi abbiamo ufficialmente inaugurato il nuovo, bellissimo fluoroscopio.
Anche il Dr. Winters ha detto che è una macchia di alta qualità.
La possibilità di radiologia intraoperatoria ci ha permesso di fare operazioni, senza la necessità di aprire cute e tessuti molli.

Giulia

Dopo un mesetto di servizio a Matiri, giovedì scorso l'abbiamo salutata.
Ha passato con noi 4 settimane di lavoro intenso.
Giulia è una dottoressa, specializzanda in ginecologia.
Ha lavorato sia nel reparto maternità, sia nell'ambulatorio e sia anche nelle attività di prevenzione del carcinoma della cervice uterina.
Ha offerto ecografie ostetriche e ginecologiche a tutte le pazienti che lo richiedevano, oltre a consulenze ginecologiche.
Ha anche lavorato in sala, sia per i cesarei che per qualche intervento ginecologico.
Generalmente Giulia è stata molto impegnata.

giovedì 5 maggio 2022

Servire i poveri ed i bisognosi

Questo rimane il mio ideale quotidiano, la mia passione, il mio chiodo fisso, la ragione per cui mi sveglio ogni mattina alle sei e vado a letto tardi, senza avere un minuto per me, spesso neppure per mangiare.
Servire i malati, cercando di vedere in essi il volto di Gesù crocifisso e sofferente, servirli con dedizione e con rispetto, sapendo che “qualunque cosa avete fatto al più piccolo dei miei fratelli, lo avete fatto a me” costituisce la stella polare della mia spiritualità.
Sapere che “anche un solo bicchiere d’acqua dato per amore non sarà dimenticato” è la mia speranza, anche quando mi sento un peccatore ed un fallito.

mercoledì 4 maggio 2022

Hartmman's operations

Jerusha e’ alquanto anziana. Porta delle scarpe ortopediche enormi che le sono state confezionate a Tuuru tanti anni fa. Le servono per poter camminare nonostante un piede torto-equino.
Da tempo aveva problemi per andare di corpo. Non era francamente occlusa, ma spesso nel sottocute si vedevano delle enormi anse coliche disegnate che parevano un pitone che si muove lentamente.
Jerusha, a causa della stitichezza ponzava a lungo nel bagno, con l’impressione di feci dure che non potevano uscire. Poi un giorno e’ venuta in ospedale con una lettera di trasferimento da un dispensario rurale: c’era scritto che aveva le emorroidi.
L’ho visitata, ma, come sovente succede, mi sono trovato in disaccordo con la diagnosi dell’infermiere che ce la aveva inviata. Dall’ ano fuoriusciva infatti una massa carnosa grande quanto un bel mandarino.

domenica 1 maggio 2022

International labour day

Quando e’ festa, per noi e’ sempre peggio degli altri giorni. Bisogna dare i dovuti riposi ai nostri collaboratori, e alla fin fine il lavoro e’ molto piu’ pesante che in un giorno feriale qualsiasi.
E’ successo anche oggi: le piogge stanno rallentando molto, e alle 6 di mattina gia’ il sole faceva capolino. La sala d’attesa era piena dalle ore 9.
Molti dello staff hanno preso giorni di riposo. Domani infatti è la fine del Ramadan. Ci rendiamo conto che oggi bisognerà correre.
Mi occupo della coda che oggi prevedo quasi infinita.
Pazienza: ci vuole solo calma e sangue freddo. 

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