martedì 11 giugno 2024

A VOLTE IL TEMPO SI DILATA


... non so neanche come spiegarlo! Non riesco a capire se e' una cosa che succede a tutti oppure solo a me.

Da una parte mi pare che il tempo corra cosi' in fretta che quasi la vita ti sfugge via: ti alzi al mattino... ed e' subito sera; non hai tempo di rendertene conto e la settimana finisce, e ti ritrovi di nuovo al sabato pomeriggio, senza quasi la memoria del fatto che i giorni siano trascorsi.

Dall'altra invece il tempo sembra immobile, soprattutto quando attendi il momento di rivedere una persona cara ed il momento non arriva mai, oppure quando stai passando un momento difficile che pare eterno.

Da questo punto di vista anche la mia permanenza in Italia a novembre scorso ha dimensioni strane: i primi giorni lontano dal Kenya non passavano mai, e mi sentivo quasi depresso al pensiero del lungo periodo che mi separava dal mio ritorno tra i malati di questo ospedale.

Poi pero' il tempo si e' messo a correre, e mi sono ritrovato all'aeroporto di Malpensa con un nodo alla gola e con la sensazione di non aver avuto abbastanza tempo per fare tutto, e soprattutto di non essere riuscito a incontrare tutte le persone a cui voglio bene. Riandando inoltre ai giorni trascorsi a casa mia, mi sono sembrati in quel momento di addio come un soffio: passati davvero troppo in fretta!

Ora sono a Matiri da quasi 5 mesi dopo le vacanze in Italia, ed il tempo continua ad infierire sulla mia mente con le sue alchimie: rammentando le persone riviste dopo 5 anni ed i pregnanti incontri con gli amici, mi pare che sia passata un'eternita'... sono ricordi in parte dolci ed in parte coperti una un velo di malinconia, ma comunque persi in un passato remoto.

Che strano! Quasi non mi ricordo quando io sia stato in questa o in quella citta'!  Mi sembra che siano trascorsi anni da quei giorni bellissimi.

Quando poi mi concentro sul presente, e' davvero la stessa cosa: mi sono buttato a capofitto nel lavoro. Lavoro dal mattino alla sera praticamente sette giorni alla settimana, per non parlare delle chiamate notturne... e quasi ho la sensazione che io non sia mai andato via; che io abbia sempre lavorato qui, e che non sia vero che alcuni mesi fa ero ancora con mia sorella il giorno della mia partenza.

Sono giochi della mente, che un po' di tristezza me la danno!

Non so se questa cosa capita soltanto a me!

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