E' una delle emergenze chirurgiche piu' frequenti.
Quasi sempre si tratta di una gravidanza tubarica, e nel 100% dei casi
le pazienti vengono all'ospedale quando gia' la gravidanza extra e'
"rotta", cioe' quando l'impianto del trofoblasto e la crescita del
sacco aminiotico ha fatto "scoppiare" la tuba.
Tale dato ci indica che si tratta quasi immancabilmente di
un'emergenza, e che spesso bisogna agire in fretta, su pazienti
collassate e gravemente anemiche.
Non sono pero' infrequenti i casi di cosiddeta "ectopica cronica" in
cui il sanguinamento e' minimo perche' il grembiule omentale e'
riuscito a circoscrivere l'area ed a trasformarla in un grosso
ematoma.
Naturalmente l'ectopica cronica e' una emergenza piu' dilazionabile, e
le condizioni generali della malata sono piu' stabili, ma, a causa del
ritardo con cui vengono all'ospedale le nostre clienti, l'operazione
puo' essere piu' difficile, a motivo del fatto che si sono formate
aderenze con gli organi circostani, soprattutto con le anse
intestinali.
Trattandosi di gravidanze ectopiche "rotte", quasi mai riusciamo ad
essere conservativi, e sfortunatamente quasi sempre dobbiamo procedere
alla salpigectomia, in quanto la tuba e' gravemente compromessa dalla
rottura.
Fortunatamente la gravidanza extra e' quasi sempre monolaterale, e
possiamo quindi dare speranza di ulteriori concepimenti alle nostre
malate, affidandosi alla tuba controlaterale. In un solo caso di
ectopica rotta- un caso veramente sfortunatissimo- ho fatto la
salpingectomia destra alla cliente, la quale pero' l'anno seguente e'
stata ricoverata con ectopica rotta a sinistra. Non ho avuto
alternative ed ho dovuto fare la salpingectomia anche dall'altra
parte.
In rari casi pero' avviene che l'emoperitoneo (emorragia interna nella
pancia) si realizza quando il sacco amniotico, impiantato
all'estremita' fimbriale della tuba, viene parzialmente espulso verso
il peritoneo: in queste situazioni sovente possiamo salvare la tuba,
"mungendo" il prodotto del concepimento in cavita' addominale e
controllando poi l'emorragia tubarica con elettrobisturi e piccoli
punti di sutura.
Un caso chirurgicamente molto difficoltoso e' quello della gravidaza
extrauterina cornuale rotta: in queste operazioni, dopo la
salpingectomia, e' particolarmente difficile fermare l'emorragia, che
in parte viene dal miometrio.
Nella mia storia chirurgia abbiamo avuto 3 soli casi di gravidanza
extrauterina addominale, in cui il feto ha potuto svilupparsi fino ad
una eta' gestazionale di 6 mesi prima di morire. L'operazione in tutti
i casi da noi registrati e' stata molto difficile a motivo di tenaci
aderenza della placenta all'omento ed all'intestino.
Un chirurgo focolarino di Fontem in Cameroun mi disse un giorno
nell'ormai lontano 2003, che l'ectopica e' un intervento piu' facile
del cesareo.
Vebt'anni piu' tardi posso dire che sono d'accordo con lui solo se sei
particolarmente fortunato e non incontri aderenze od altre
complicazioni: in certi casi infatti l'operazione puo' essere molto
complessa, o per le condizioni generali dell'operanda o per la grave
situazione interna che puoi trovare.
Come sempre, mi viene da dire che l'operazione per la gravidanza extra
e' semplice quando tutto va bene... ma solo Dio sa se tutto andra' per
il meglio oppure no.
Per cui, come anche per il cesareo, non bisogna mai prendere
quest'intervento sotto gamba, perche' le complicazioni sono sempre in
agguato, soprattutto quando ti senti troppo sicuro di te stesso e
consideri l'operazione come una routine.
Fr Beppe Gaido
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