Ieri era quasi mezzzanotte quando è arrivata un'ambulanza da Mukothima. Pioveva e l'autista mi ha detto che la strada era pessima.
Mi hanno portato una giovanissima mamma con emorragia antepartum. Lo staff della piccola maternità rurale di quel villaggio giustamente temeva una placenta previa o una abruptio placentae.
Fortunatamente l'eco fatta al volo mi ha tranquillizzato: niente di così grave. L'emoglobina era buona. Ero anche relativamente sollevato dal fatto di avere un paio di sacche di sangue del gruppo giusto in emoteca.
Ho quindi deciso di monitorare il travaglio, ed all'una ho fatto nascere con ventosa ostetrica una vivace femminuccia.
Fortunatamente la mamma non ha poi avuto emorragia post-partum.
Sono quindi andato a nanna.
Oggi abbiamo lavorato a ritmo continuativo, ed anche stasera alle 21 ho sentito una sirena fuori del cancello. Quando l'ambulanza si è avvicinata, ho letto sulla porta che arrivavano da Laisamis, nel nord del Kenya (vicino a Marsabit).
Un viaggio di almeno 6 o 7 ore!
Si trattava di ina paziente che presentava una tremenda frattura di femore, frattura esposta e non ancora suturata, insieme ad una mano sinistra certamente lacerata e forse anche fratturata.
Abbiamo rimandato via l'ambulanza per il lungo viaggio di ritorno nella notte del coprifuoco, e noi ci siamo messi a suturare.
Delle fratture ci occuperemo domani.
Per ora il paziente ha delle stecche gessate ed è sotto antibiotici ed analgesici.
Le ambulanze ovviamente non hanno problemi e possono girare anche durante il coprifuoco.
Che dramma che moltissimi ospedali non facciano più alcuna chirurgia a causa del coronavirus.
Anche oggi ho cercato di lavorare con questo nel cuore: dobbiamo essere aperti e disponibili a tutti e non chiudere cuore e reparti per paura di questa pandemia.
Dobbiamo pensare alle emergenze, alle fratture, ma anche ai tumori ed a tutte le altre patologie che sono un po' lasciate in secondo piano da quando anche qui è arrivato il coronavirus.
PS: Anche oggi 17 nuovi casi su 600 tamponi. Dobbiamo certamente stare attenti, anche se Meru e Tharaka Nithi sono ancora liberi dall'infezione.
Fr Beppe
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il commento.