mercoledì 22 aprile 2020

Coronavirus

A livello nazionale purtroppo i numeri continuano ad aumentare: oggi sette nuovi positivi su 707 tamponi.
E' una crescita lenta ma tutti i giorni si registrano nuovi casi, pur con l'esiguo numero di tamponi eseguiti.
I casi di oggi sono tutti autoctoni. Non ci sono stranieri. Questo implica che ci sia ormai una circolazione interna del virus, senza bisogno di casi importati.
Pure i nostri vicini di casa registrano casi sempre più frequenti di coronavirus. La Tanzania ha visto aumentare i casi di corona di cinque volte in una settimana.
Impressiona la situazione in Somalia.
I casi sono aumentati di sette volte in una settimana in quella martoriata nazione, che confina con Mandera, contea che già conta 8 casi di COVID 19.
L'OMS teme migliaia di casi nei prossimi mesi...prima della fine di giugno.
A Matiri per adesso la situazione è di attesa. Non abbiamo casi sospetti.
Pian piano la gente ha imparato ad usare le maschere (fatte localmente da sarti e casalinghe) ed è raro vedere pazienti ambulatoriali senza maschera.
Anche in ospedale le mascherine stanno un po' aumentando ed in genere lo staff ne può disporre, anche se navighiamo a vista e viviamo alla giornata.


Sto lavorando per accelerare l'allestimento del reparto chirurgico che ci permetterà da una parte di avere i pazienti operati separati da quelli medici, e dall'altra di aiuterà anche a decongestionare le stanze ed a distanziare i pazienti nel reparto di medicina.
In isolamento, vuoto per adesso, abbiamo due letti donna e due uomo.
Intanto oggi il ministero della sanità ci ha richiesto di tenere gli occhi aperti sulla pandemia, ma di non dimenticare le persone affette da altre patologie.
Ed è quello che stiamo facendo, soprattutto nel campo della traumatologia, della chirurgia generale e della maternità.
A mezzogiorno oggi anche in Kenya la gente ha applaudito al personale sanitario.
Oggi dico un grazie molto sentito alla Associazione Amici di Mujwa, che con le generose offerte ci ha permesso di acquistare maschere chirurgiche, saponi e disinfettanti, termometri a pistola per la misurazione rapida della temperatura. Sempre grazie alle loro offerte abbiamo riparato il caricabatterie del trapano ortopedico, ed oggi con tale trapano abbiamo operato due pazienti con brutte fratture.
Auguro ogni bene all'Italia per la fase due.
Qui, guardando a come vanno le cose, l'epidemia sarà molto lenta, ma temo anche molto lunga. Pure qui le conseguenze economiche sono e saranno disastrose, soprattutto per tutti coloro che vivono con lavori a giornata ed ora hanno perso il lavoro.
Bisogna davvero continuare a pregare.
Grazie a tutti coloro che stanno donando nella raccolta fondi online.

Fr Beppe

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