sabato 30 settembre 2023

UNA GROSSA CISTI OVARICA

Quando avevo visitato Lilian la settimana scorsa, avevo notato una
massa palpabile addominale che ricordava una gravidanza al settimo
mese.
Lei pero' era sicura di non essere incinta ed il test sull'urina era
in effetti negativo.
Ho fatto un'ecografia e mi sono spaventato.
Si trattava di una massa multiconcamerata, e, considerando l'eta' (39
anni), avrebbe potuto essere un enorme ovaio policistico. Pero' gli
ultrasuoni non erano in grado di chiarirmi se invece non si trattasse
di un carcinoma dell'ovaio.
A complicare la diagnosi c'era una TAC che parlava di massa,
possibilmente maligna, di origine ovarica oppure colica.
Nell'ospedale precedente era stato proposto un approccio chirurgico
moltidisciplinare a Nairobi, con presenza di oncologo, ginecologo e
chirurgo generale.
La donna però non ha potuto seguire questa indicazione per mancanza di soldi.
E' quindi venuta a Matiri.
Data la confusione del caso, prima di decidere sul tipo di terapia da
proporre, ho quindi optato per un citologico ecoguidato: ho estratto
20 ml di liquido giallo citrino da una delle formazioni cistiche piu'
grandi, dopo essermi assicurato che non ci fossero anse intestinali
interposte.
Il referto e' stato in effetti negativo. Il responso del patologo
parlava di ovaio policistico.
Si trattava quindi di armarsi di coraggio e provare l'intervento:
infatti la terapia medica non avrebbe potuto avere successo con una
formazione tanto grande.
La mia paura era che si trattasse di una massa adesa agli organi
circostanti e difficile da enucleare.
Avevo quindi preparato due piani d'azione: nel caso piu' fortunato,
avremmo tolto la cisti (l'eco infatti sembrava indicare un ovaio
policistico solo a destra, mentre la gonade di sinistra pareva
indenne); se invece avessimo trovato una marea di aderenze
all'intestino e ci fossimo trovati nell'impossibilita' di escindere,
avremmo optato per la apertura e marsupializzazione delle cisti
stesse.
Ma il Signore ci ha aiutati moltissimo... come sempre!
Era un'enorme cisti ben capsulata e non aderente.
L'abbiamo quindi rapidamente esteriorizzata; abbiamo clampato il
peduncolo ed i vasi, ed abbiamo richiuso la parete addominale... il
tutto senza la minima complicazione.
Lilian ha perso un ovaio, ma avra' una vita normale e potra' avere
figli grazie al controlaterale, in effetti assolutamente normale.
Ringrazio lo staff. Eravamo molto contenti alla fine dell'ontercento.
E soprattutto ringrazio Dio che ha vegliato sul nostro lavoro.
Ora Lilian e' sveglia ed il decorso sembra normale. Per sicurezza
manderò questa enorme massa ovarica per esame istologico.

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