Per qualche problema burocratico, sono stato senza permesso di soggiorno per quasi un anno e mezzo.
Non so quale fosse il problema nei documenti, ma oggi sono felicissimo perchè il permesso di soggiorno è stato rinnovato e sono di nuovo "regolare".
La situazione che si era venuta a creare è stata a volte decisamente dura e mi ha portato a molta instabilità emotiva: non sono riuscito a partecipare alla Conferenza Sign negli Stati Uniti per esempio. Inoltre sempre temevo che potesse succedere qualcosa ai miei cari in Italia ed io non potessi viaggiare.
Ma soprattutto questo anno senza documenti mi ha fatto sentire vicino a tutti i migranti irregolari. Capisco meglio ora la loro situazione, il non sentirsi al sicuro, la paura di essere mandati via dalla Nazione che ti ospita, il timore che qualcuno in autorità ti chieda di mostrare i documenti.
I documenti sono importanti!
Ti danno un'identità ed un buon livello di autostima e sicurezza interiore.
Senza documenti ti senti svuotato, indifeso, insicuro.
Capisco meglio ora la richiesta costante degli immigrati in Italia: "Ho bisogno delle carte!".
Senza carte non sei niente, sei come sospeso, non puoi programmare nè il presente nè il futuro.
Mi sento a loro molto vicino, anche se oggi tiro un sospiro di sollievo e mi sento meglio.
I documenti li avevo sempre dati per scontato in passato. Ora non più: ho imparato che l'inverosimile può sempre succedere.
Nel mio cuore oggi sento tanta riconoscenza al Signore che mi ha nuovamente aiutato ed ha risolto questo problema che a volte mi era sembrato insormontabile.
Ringrazio tutte le persone della diocesi che mi hanno aiutato a trovare i documenti.
Ed insieme prego per tutti i migranti che ancora sperano, pregano e lottano per il loro permesso di soggiorno.
Fr. Beppe Gaido
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il commento.