martedì 10 gennaio 2023

La morte endouterina

Joyce è incinta di 8 mesi. E' venuta in ospedale perchè non avverte i normali movimenti del feto nella sua pancia. La faccio accomodare sulla barella e inizio a fare l'eco. La verità mi si presenta davanti immediatamente nella sua durezza, in quanto localizzo immediatamente il cuore fetale, ma non ne vedo alcun movimento. Prendo un po' di tempo, perchè è sempre difficile iniziare un discorso del genere:
“Hai altri figli?”.
“Sì, ne ho uno di 3 anni”.
“Sai, a volte le gravidanze hanno dei problemi. Ci sono dei difetti di
fabbrica, per cui madre natura, invece di permettere la nascita di un bimbo che non avrà salute, preferisce che il feto non venga neppure alla luce”.
“Vuoi dire che il mio bambino è morto dentro di me?”.
Abbasso lo sguardo ed annuisco con un cenno del capo.
La reazione di Joyce è stata drammatica, molto più violenta di quanto mi aspettassi. Ha iniziato a piangere forte e a chiedersi perchè proprio a lei. Poi ha aggiunto che era sicura di essere oggetto di malocchio e di sapere anche chi sono i vicini di casa che la odiano e che vanno dallo stregone per farla soffrire.
Joyce ha pianto per più di un'ora, ma ora è calma. Ha compreso che la cosa più importante è ora far sì che quel corpicino senza vita esca dal suo organismo, senza crearle ulteriori problemi.
Ha accettato la flebo per il parto pilotato, ed ora è là sdraiata, con gli occhi sbarrati verso il soffitto. Aspetta le contrazioni senza dire una parola. Chissà quanto dolore sta passando per la sua testa e nel profondo del suo cuore.
Nel suo caso specifico veramente non sappiamo quale sia il “difetto di fabbrica”, in quanto tutti i test da noi eseguiti sono negativi. Anche il gruppo sanguigno è zero positivo, per cui non può trattarsi di un'incompatibilità Rh.
Magari davvero c’erano dei problemi cromosomici, o qualche malformazione grave a livello del cuore o del sistema nervoso.

Fr. Beppe Gaido


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il commento.

POST IN EVIDENZA

TRA L'INCUDINE ED IL MARTELLO

TRA L'INCUDINE ED IL MARTELLO A volte la scelta di cosa fare per aiutare un paziente è dura davvero. Se agisci, puoi causare ...