lunedì 9 novembre 2020

La maternità non conosce sosta

Anche oggi sono stato di guardia fino alle 16, quando la dottoressa Apophie mi ha sostituito e mi ha concesso un po' di riposo.
L'ospedale pareva tranquillo e la domenica sembrava essere calma. Gli operati andavano tutti bene. Pensavo di fare il bucato ed anche di dormire un po', dopo una settimana davvero complessa.
Ma ci ha pensato la maternita' a tenermi sveglio ed occupato.
In un attimo infatti la calma apparente si e' trasformata in caos.
Due ambulanze sono arrivate, quasi contemporaneamente, da due maternita' rurali diverse. 
Entrambi i casi erano per cesareo. 
Il momento piu' difficile e' stato quello di decidere chi far entrare in sala per prima.
Ho scelto la primigravida con meconio, lasciando la donna in travaglio con cesareo pregresso per seconda.


Fortunatamente la scelta e' stata giusta. Entrambi i neonati si sono ripresi dopo un minimo di rianimazione.
Le mamme non hanno avuto problemi durante l'intervento. 
La dottoressa Apophie e' arrivata dopo che la tempsta era finita e tutto nuovamente sembrava calmo.
Ma con la maternita' le cose possono cambiare in un attimo, sia di giorno che di notte; per cui le auguro di non avere troppi problemi nelle ore in cui non ci saro' a Matiri.

Fr Beppe




1 commento:

Grazie per il commento.

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