domenica 30 agosto 2020

Una come tante

Questa bimba ha un nome, ma preferisco tenerlo segreto.
Sua mamma per anni ha cercato di avere un figlio e non c'e' riuscita. Il suo problema era che le gravidanze arrivavano quasi a termine e poi, prima del travaglio, il bimbo moriva "in utero".
Ovviamente i problemi avrebbero potuto essere molteplici, congeniti o addirittura genetici.
Ovviamente a questi livelli non avremmo potuto fare nulla. Non avrei neppure avuto la competenza di scegliere quale fisse lo specialista a cui mandarla: ginecologo o genetista?
Ho quindi deciso di provare ad aiutarla. Ho seguito la gravidanza con ecografie seriate. Ho poi fatto un cesareo elettivo a 37 settimane, prima del termine di gravidanza, quando ancora il feto era in buone condizioni.
Era stata una scelta molto ansiogena... il neonato avrebbe potuto avere problemi respiratori. Ma la piccola aveva pianto subito al cesareo...me lo ricordo come ora!


Ho seguito la crescita della bimba per alcuni anni, e tutto era sembrato normale. Oggi ho rivisto la piccola Karimi: grande ormai, vivace, intelligente...e mi sono commosso.
Ama la danza e le attivita' ginniche.
La madre e' felicissima ovviamente, ma anche la piccola mi ha accolto in un modo speciale, quasi mi conoscesse; quasi avvertisse quella battaglia che insieme abbiamo lottato e che ci ha legati con un filo speciale.
Piccole soddisfazioni e grandi emozioni nella vita di un medico missionario!

Fr Beppe


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