Desidero semplicemente ringraziare tutti coloro che mi pensano e mi sono vicini. Un grazie sincero a chi mi aiuta anche economicamente.
Sto dando il massimo e sono molto stanco, ma allo stesso tempo sono davvero sereno ed anche molto orgoglioso del fatto che l'ospedale abbia ripreso a pieno ritmo, che sia ora apprezzato da molti e che si sia riempito.
Il fatto che anche il Vescovo sia molto contento non puo' che aumentare la mia gioia.
La missione di servire i malati e di essere sempre disponibili 24 ore al giorno e' a volte dura ed esigente.
Ci sono momenti di stanchezza e di fatica estrema...non manca lo scoramento che sovente fa capolino. Ma la gioia della donazione e' comunque presente, e porta con se' la sua ricompensa di umana soddisfazione e di grande gratificazione.
Onestamente sono a pezzi dal punto di vista fisico, ma sono corroborato interiormente e motivato a continuare.
Il sogno di amore e servizio senza riserve e senza limitazioni, se non quelle imposte dalla mia umana fragilita', rimane vivo e cerco di portarlo avanti con tutte le mie forze.
"Ogni volta che avete fatto queste cose al piu' piccolo dei miei fratelli, lo avete fatto a me" (Mt 25)...questo rimane per me un piano di vita, una aspirazione costante, un ideale sempre cercato e mai raggiunto. Questo e' anche il mio modo di aspirare alla preghiera continua.
Ecco. Mi hanno chiamato...sono le 22,45 e si torna in sala.
Ma lo so che questa e' la mia missione, e quindi faro' anche questo cesareo con amore e con il sorriso sulle labbra.
Fr Beppe
Io prego sempre per te che Dio ti benedica Sei un grande uomo
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