sabato 22 febbraio 2020

La convivenza

Oggi vorrei parlare della convivenza tra i volontari.
Ci sono differenze di eta', di cultura e di nazionalita'. 
Ci sono anche posizioni spirituali e motivazionali molto differenti.
E' ovvio quindi che non sia facile vivere insieme.
Io credo comunque che sia importante cercare l'armonia e la pace, al di la' dei propri caratteri e dei propri sbagli.
Se capitano degli screzi bisogna saperci perdonare, metterci una pietra sopra, ricominciare con coraggio, umilta' e cuore libero.
I litigi tra i volontari non portano a nulla di buono, se non disagio nel gruppo e divisioni, a volte insanabili.
Uno degli aspetti importanti del volontariato e' certamente quello di saper vivere insieme, accettando gli altri per quello che sono, perdonandoci a vicenda e ricominciando sempre dopo ogni caduta.
Non e' bello e non e' facile arrivare in camera alla sera o in refettorio ed avere persone che non parlano con te.
Questo e' un appello che rivolgo a tutti i volontari che si preparano a venire da noi: e' importante lavorare per i malati e per i poveri, ma e' altrettanto importante vivere bene insieme, non avrere tensioni e cercare di creare armonia.


Che il Signore ci aiuti in questo sforzo di vita in comune!

Fr Beppe


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