mercoledì 25 settembre 2019

Il mio primo paziente Sign a Matiri

Ricordo che era stato un caso difficile. Femore e tibia fratturate nella stessa gamba. Ero a Matiri da una settimana e lo staff non conosceva il set di Sign.
Ricordo che era stato difficile e che avevo dovuto fare un cesareo urgente nell'altra sala a metà intervento, mentre l'infermiere mi chiudeva la cute dopo aver completato la fissazione del femore e prima di iniziare il lavoro per la tibia.
Il paziente aveva sanguinato molto, ma non avevamo sangue in ospedale.
I giorni seguenti erano stati un incubo ed avevo addirittura temuto un'embolia polmonare.
Ma poi tutto era andato bene.
Oggi è venuto per il controllo. Le ferite sono guarite. Il ragazzo cammina senza difficoltà e può piegare il ginocchio e rannicchiarsi.
Una bella soddisfazione per me ed un grande dono per lui che non avrebbe avuto i soldi per farsi operare altrove.

Fr Beppe


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il commento.

POST IN EVIDENZA

IL DRAMMA DI NON AVERE FIGLI

  Apro la porta per accogliere il prossimo paziente ambulatoriale. Mi trovo davanti una donna esile ed altissima. Il suo corpo e' comple...