Malaria

Negli ultimi anni sono stati fatti molti passi avanti nella lotta alla malaria, che comunque ancora uccide piu' del COVID, almeno nell'Africa Subsahariana.

Il numero dei casi di malaria e' sceso nello scorso decennio.

Il piu' grande contributo da questo punto di vista lo ha certo dato la distribuzione di zanzariere a tutte le donne incinte ed a quelle con un figlio di eta' inferiore ai 5 anni.

Le zanzariere impregnate con piretro hanno fatto un grande lavoro proprio perche' donate alle madri.

E cosi' la fascia di eta' con la mortalita' malarica piu' elevata (i bambini da 0 a 5 anni) e' stata la piu' protetta...perche' le mamme si prendono cura dei figli.

Sono anche arrivati farmaci nuovi dalla Cina (le terapie combinate a base di artemisina), farmaci efficacissimi, rapidi e con effetti collaterali minimi.

Da segnalare che un possibile vaccino antimalarico e' ormai in fase 3 di sperimentazione sia in Kenya che in Ghana.

Sembra ci siano nuovi approcci all'orizzonte nelle strategie di prevenzione, con larvicidi che potrebbero essere spruzzati negli habitat delle zanzare anofeli interrompendo il loro ciclo di riproduzione.

Tutto questo ha portato grande euforia, al punto che in molte zone del Kenya ormai si afferma che la malaria non c'e' piu'.

Molti lo dicono anche di Matiri.

Ma il vetrino mostrato nella foto e' un esame fatto nel nostro laboratorio oggi stesso. E' una"goccia spessa" eseguita su un paziente sintomatico che aveva avuto 3 test rapidi negativi in un'altra struttura.

Se ingrandite un po' la foto potete apprezzare la presenza di innumerevoli trofozoiti malarici.

Dunque una positivita' ad alta densita'.

Negli ultimi due mesi abbiamo assistito ad un incremento esponenziale dei casi di malaria a Matiri. Questa tremenda malattia dunque circola ancora abbondantemente nella nostra zona e le centinaia di zanzare che ci pungono la sera ne sono un potenziale vettore.

Non so perche' ci sia questo aumento di casi anche prima della stagione delle piogge.

Non ne avevo dubbi, ma la foto di oggi prova che la lotta contro la malaria non e' ancora finita, anche se molto e' stato fatto nel suo contenimento...e Matiri e' certamente una zona malarica.

Fr Beppe