Il Vangelo di oggi ci chiede di essere il sale della terra e la luce del mondo, e l'ultima frase ci dice anche come fare ad esserlo: con le nostre buone opere, perchè, vedendo il nostro operato, gli altri rendano gloria a Dio.
Le nostre opere, il nostro servizio, la nostra dedizione ai poveri ed ai bisognosi ci rendono il sale della terra a la luce del mondo.
Impegnarsi fino allo stremo in una dedizione totale al servizio, porta certamente ad una vita evangelica.
Nella prima lettura Isaia è sulla stessa lunghezza d’onda: la nostra luce splenderà come l'alba e la gloria del Signore sarà la nostra protezione se sappiamo condividere il nostro pane con l'affamato, se apriamo le porte della nostra casa al senza-tetto, se offriamo un vestito a chi non ce l'ha.
Se ci dedichiamo agli altri in questo modo, continua Isaia, il Signore risponderà alle nostre preghiere e sarà con noi.
La nostra luce splenderà se toglieremo di mezzo il giudizio, il parlare male, se ci impegneremo per chi ha fame e staremo vicini agli afflitti.
Che programma di vita per noi!
Fr Beppe
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il commento.